Il territorio fu abitato fin da epoca preistorica come testimoniano alcune tracce risalenti all'età del rame e del bronzo. Dopo la distruzione di "Himera" per mano dei cartaginesi nel 408 a.c. i superstiti si rifugiarono nella città di "Terme" e così Termini Imerese rimase sotto l'influenza cartaginese fino al 252 a.c. quando fu conquistata dai romani. Durante il periodo romano raggiunse un grande sviluppo urbanistico di cui restano molte tracce. Del periodo romano va ricordato l'impianto delle terme che sfruttava le acque delle due sorgenti di acqua calda. La cinta muraria medievale di cui non resta traccia delimitava l'antico nucleo e fino la metà del secolo XIX la città si sviluppò all'interno delle mura cinquecentesche. In piazza duomo si trova il palazzo municipale edificato nel 1610, mentre il duomo di Termini venne costruito nel XV secolo, ricostruito nel XVII e completato nel 1912.