L'odierno centro urbano venne edificato sul finire del secolo XV da una colonia di profughi greco-albaneasi. Nel 1482 Giovanni Villaraut signore di Prizzi comunica i capitoli di fondazione a Giorgio Bonacasa rappresentante della colonia. Nel 1523 il paese viene ceduto in affitto dal commendatario di Fossanova cardinale Emilio Orsino ai fratelli Obbizzo e Attilio Opezzinga di origine pisana. Dal 1714 al 1786 l'enfiteusi passa al marchese Adrino Notarbartolo, in seguito passa al reggio demanio e viene aggregato alla commenda della Maggione. Nel 1845 il paese passa dalla giurisdizione religiosa di Agrigento a quella di Monreale e dal 1960 dipende dalla diocesi di Piana degli Albanesi.