Canicattì
(provincia di Agrigento)
  
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Di sicuro uno dei centri piu' importanti e rigogliosi della provincia agrigentina , fondamentale nella produzione di prodotti come l ' uva e le mandorle nonche' il sempre piu' sviluppato settore terziario . La sua nascita avviene con la dominazione araba , ma come feudo appartiene a molte famiglie nobiliari tra cui spiccano i Bonanno . Tra le piu' interessanti opere d 'arte da ammirare spicca la chiesa Madre consacrata a San Pancrazio che custodisce una splendida tela di Piero D ' Asaro la " Sacra famiglia con Sant ' Anna e San Gioacchino " , mentre nella chiesa dello Spirito Santo di impianto barocco si trova una statua della Madonna realizzata dalla scuola gaginesca . Infine e' da rilevare la fontana del Nettuno risalente al XVII secolo e i ruderi del castello dei Bonanno .